Guida alla scelta degli articoli promozionali per clienti e dipendenti
Ogni azienda si trova a fare i conti prima o poi con la scelta ardua connessa ai gadget aziendali. Che si tratti della semplice penna con logo o delle shopper più ecologiche realizzate in canapa biologica: regalare dei gadget personalizzati è complesso perché resta ancora una delle modalità più efficaci per entrare in contatto diretto con i propri clienti o dipendenti.
Per selezionare il giusto articolo promozionale, da offrire durante gli eventi o come regalo aziendale per un rebranding, è necessario dunque pensare a un oggetto non solo personalizzabile col tuo logo ma anche in linea con il resto della strategia di marketing sia online che offline. Si tratterà di individuare dove immettersi per trovare la “connessione” in grado di stabilire un nuovo proficuo rapporto col pubblico.
Scopriamo come scegliere gli articoli pubblicitari adatti e orientarsi nel mondo dei gadget connesso a fiere di settore, eventi sportivi, manifestazioni stagionali.
Articoli promozionali: le caratteristiche per scegliere al meglio
Il fine di qualsiasi campagna promozionale è entrare in contatto diretto con i clienti facendosi ricordare per i propri valori e la USP (unique selling point) quel tratto che contraddistingue un’azienda in soldoni da un’altra.
Siccome il mondo dei gadget comprende una vasta gamma di oggetti di ogni sorta vogliamo aiutarti ad orientarti nei prodotti personalizzati e farti scegliere in base all’alta qualità e ad alcune caratteristiche specifiche.
1. Coerenza: il gadget deve essere connesso alla brand image
Qualsiasi regalo promozionale per quanto originale dovrà essere nel design, nella funzionalità e nei materiali coerente con l’immagine aziendale. La tua strategia di merchandising è strettamente legata a quella comunicativa. Solo così potrai essere sicuro di rivolgerti al target desiderato e di farlo nel modo giusto.
2. USP sempre in primo piano
Cosa distingue la tua impresa da un competitor? In che modo comunichi i tuoi valori distintivi? All’interno di un regalo promozionale questo dovrà essere sempre facilmente leggibile, l’oggetto dovrà al primo sguardo far venire in mente la settorialità in cui operi. Inutile dunque che una macelleria regali ombrelli o teli mare.
3. Utilità: l’articolo promozionale deve essere funzionale
Sarà essenziale per rivolgersi al consumatore di oggi, attento e consapevole, stupirlo con l’alta qualità dell’oggetto e la sua utilità. Più sarà utile e più sarà usato diffondendo il logo e il messaggio aziendale. Gli articoli pubblicitari creano un primo approccio tra clienti e azienda e tu hai in pochi istanti la possibilità di far “interiorizzare” le emozioni aziendali al ricevente. Ti sembra poco?
4. Differenziazione del target: i clienti nuovi e quelli di sempre
Un buon modo per dare attenzione alla tua clientela è quella di distinguere gli oggetti regalati. Potrai magari destinare ai clienti abituali qualcosa di più prezioso ed elaborato e a quelli nuovi acquisiti o da acquisire un gadget che attiri l’attenzione e stupisca.
5. Il gadget deve riflettere i tuoi valori
Alla base di qualsiasi strategia di employer branding vi sono i contest pensati per clienti e dipendenti dove i gadget promozionali sono protagonisti. Nessuno, più di chi già ti conosce dall’interno come un cliente o un dipendente soddisfatto, potrà diffondere al meglio le qualità aziendali. Clienti intesi come cassa di risonanza per i tuoi valori. Se ad esempio le tue produzioni sono certificate ed eco-friendly sarebbe bello scegliere dei gadget promozionali in carta riciclata o in canapa biologica dimostrando che tieni davvero all’ambiente e che il tuo impegno civico è concreto.
6. Ripetitività bandita
Alla base di una buona campagna promozionale costituita da prodotti personalizzati non può esservi sempre lo stesso oggetto. A differenza del marketing degli anni ’80 oggi il mercato è saturo ed emergere è dura, quindi nessuna ripetizione del gadget e al bando la noia. Se non provi ad essere originale verrai percepita come un’azienda poco innovativa e creativa, oltre che pigra e poco attenta alle esigenze dei consumatori. Al bando il solito calendario da scrivania.
7. Orientarsi verso l’alta qualità dei gadget
I gadget realizzati con materiali di alta qualità otterranno maggiore ritorno di immagine rispetto a quelli dozzinali e poco customizzati. Sono i tuoi biglietti da visita e se vuoi esser percepita come una azienda seria dovrai ben curare il design, le cuciture e i dettagli, lo stile d’insieme.
8. Scegli il gadget in base alla stagionalità
Una volta individuata la nicchia a cui rivolgersi bisogna sottolineare che il gadget dovrà essere scelto anche in base alla stagionalità. Vi sono alcuni prodotti come le bandane negli eventi sportivi o le mascherine personalizzabili per il settore farmaceutico che non hanno una stagionalità, ma anche altri come un thermos o i teli mare che non saranno sempre adatti alla distribuzione.
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